Cendres sur les mains au Studio Hébertot à Paris du 5 septembre au 28 novembre 2021

De Laurent Gaudé
Mis en scène par Alexandre Tchobanoff
Avec Arnaud Carbonnier, Olivier Hamel et Prisca Lona
Assistante mise en scène : Prisca Lona

Une pièce engagée et humaniste aux accents « beckettiens » entre absurde et poésie.

Dans un pays dévasté par la guerre, deux Fossoyeurs exécutent inlassablement leur tâche. Jusqu’au jour où une femme, laissée pour morte, se relève. « Que faire ? » se demandent-ils. S’ensuivent, pour les deux Fossoyeurs, des situations tragi-comiques aussi absurdes que grotesques contrebalancées par la poésie et l’humanité de cette femme, la Rescapée. Une véritable ode à la vie et à l’humanité.

Durée : 1h05

Renseignements et réservations


78 bis Boulevard des Batignolles
75017 Paris
01.42.93.13.04
contact@studiohebertot.com

Onìsio Furioso (Onysos le furieux) au Teatro Libero de Palerme, du 24 au 27 novembre 2021

– di Laurent Gaudé – traduzione italiana di Simona Polvani

– regia, scena e paesaggio sonoro Luca Mazzone

– con Giuseppe Pestillo

– costumi ed elementi scenici Giulia Santoro

– luci Fiorenza Dado e Gabriele Circo

Onìsio Furioso affronta il tema della modernità del mito e lo fa costruendo un personaggio che si muove a un ritmo sul crinale tra la poesia e l’epopea, tra la parola tragica e la quotidianità. È un compito difficile quello che Gaudé si è dato nella riscrittura di una figura mitologica così simbolica e carica di rimandi, Dioniso, divinità crudele e cruenta e allo stesso tempo così vitale. Segno di morte e di vita. La dimensione simbolica, che fa da controcanto a una parola concreta, seppur poetica, qui vede un personaggio che è allo stesso tempo uomo e donna, giovane e vecchio; uno degli ultimi dei ad entrare nel pantheon greco, in empatia con coloro che lo venerano e allo stesso tempo di una grande violenza, attraente e respingente. Dioniso è il dio dei mendicanti, dei senza nome, di quelli che non hanno nemmeno una storia, Gaudé, nella scelta del nome, compie un gesto significativo e carico di rimandi simbolici utili alla definizione del personaggio teatrale, della sua essenza e del suo profilo, fa saltare le prime lettere che ne richiamano la dimensione divina, lasciando alla sua scrittura e alla scena, quella terrena; Onysos è così uomo, i suoi impulsi sono i nostri: amore, tristezza; riparte dalla strada per dare una definizione e un volto a questa divinità oggi scesa in terra. Da una qualsiasi strada di una metropoli occidentale il nostro “uomo” inizia il suo racconto…

Teatro Libero Palermo

Salita Partanna, 4 (Piazza Marina)
90133 Palermo
Tel. +39 091 6174040
Fax +39 091 6173712
Mail: info@teatroliberopalermo.it

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